domenica 2 febbraio 2014

"GhhRL 01"

GhhRL 01


Un tempo mi dilettavo anche nell'organizzare mostre e vernissage, poi il ricavato della vendita non copriva più i costi della stampa delle opere su supporti sempre più costosi e smisi di dedicarmi al mondo delle gallerie e delle mostre... Forse dovrei ricominciare anche in questo tanto per riempire un pò di più le mie giornate vuote... Voi che ne dite?

                            J_Pooch

"The Goon".


The Goon.

Se vi piacciono i fumetti, i film dell’orrore e le storie di mostri Eric Powell è il ragazzo che fa per voi. Uscito vincitore nell’assegnazione dell’Eisner Award (il premio più ambito tra i fumettisti d’oltreoceano) per il miglior numero singolo nel 2004, ed essendo creatore di uno dei comics più popolari degli ultimi anni, Eric “the Goon” Powell viene ben presto contattato dalla terza casa editrice d’America, la prestigiosa Dark Horse (quella famosa per aver pubblicato i fumetti di Robocop, Alien, Predator e Terminator) che gli propone nell’immediato di ristampare subito tutto quel poco materiale che era riuscito a stampare indipendentemente e di continuare a braccetto la pubblicazione di questa sua creazione che è certamente tra le più uniche ed eccentriche dell’ultimo periodo.
La storia è un “Melting Pot” di elementi che richiamano all’America del proibizionismo con i suoi gangster, di mostri e zombi che attanagliano una piccola cittadina nel sud dell’America più rurale, di un paladino che ha tutto ma che forse del paladino non può aver di meno, quindi di un antieroe e della sua spalla piccola e molesta, di scazzottate e botte da orbi e di streghe e splendide donne maledette che ricordano i noir del dopoguerra, tutto questo in una sola parola può essere descritto come “The Goon”, il miglior fumetto che si possa immaginare.
Da giovane, il protagonista rimasto senza genitori, vive con una zia che lavora per un circo itinerante come quelli che esistevano negli anni ’30, con tutti i suoi “Side Show” e fenomeni da baraccone che si rispettino. Purtroppo per lui anche la sua zietta viene uccisa da un gangster locale, che però osservando bene il ragazzo decide di prenderlo sotto la sua ala e così il giovanotto diventa il recupera crediti del boss.


L'antagonista senza nome.

Tolto di mezzo anche il boss, il giovane decide di continuare a riscuotere a suo nome e ben presto si ritrova ad essere il padrone del luogo, sfortunatamente per lui è proprio adesso che i suoi guai peggiori hanno inizio.
Nel paese arriva uno strano predicatore, un uomo senza nome, che inizia predicando ed ingannando a piantare il suo seme, il seme del male. Nel giro di poco tempo molta della popolazione del luogo si ritrova morta e senza anima ed inizia a vagare, marcendo per le vie della cittadella. Tutte le persone colpite da questo sortilegio entrano a far parte delle schiere del maledetto uomo che le ha costrette a questa finta vita. L’unico in grado di raddrizzare la cosa è senza dubbio “The Goon” ed è proprio così che ha inizio la più mostruosa e divertente storia che si possa immaginare.


The Goon alle prese con alcuni dei suoi soliti nemici. 
Le tavole di Eric Powell sono veramente splendide, l'uso della computer grafica e degli acquerelli si incontrano in modo incredibile per dar vita a questi fantastici disegni.

Tutto il fumetto è condito con accenni e rimandi ai film dell’orrore di serie B, le scazzottate sono all’ordine del giorno, le maledizioni sono tra le più crudeli e maledette che si possano immaginare, insomma se inizierete a leggere questo fumetto preparatevi ad immergervi in alcune delle atmosfere più torbide che si possano desiderare.
Eric Powell ha saputo inventare uno dei nuovi fenomeni che sta stregando l’America, quindi cosa mi resta da dirvi? Nient’altro che di andarvi a gettare nella fumetteria più vicina a casa e di cercare tutti gli arretrati di “The Goon”, datemi retta non ve ne pentirete!!!
                                         J.Pooch